Io preferisco cominciare con un metodo che ho denominato "sniff-trail-play".
Il metodo è indipendente dalla razza del cane (segugio o non) e dal tipo di premio che si vuole adottare (bocconcino o gioco). Questo metodo, molto semplice, inizia ripetendo le procedure e i comandi che verranno utilizzati per il lavoro e che saranno mantenute durante l'intera vita lavorativa del cane.
Questo metodo offre i seguenti vantaggi fin dall'inizio:
- Il cane lavora con il conduttore senza richiedere il passaggio da un metodo ad un altro
- Già da cucciolo si forma la squadra di lavoro ben affiatata (cane-conduttore)
- Il cane impara ad associare il comando "ODORE" sull'indumento e percorrere il trail fino al Figurante (metodo "annusa-percorri-gioca")
- Il cane impara che esiste un "interruttore LAVORO"
- Il cane impara che se lavora bene trova un gioco divertente e che sarà premiato con cibo e un sacco di lodi
Quando il figurante è in postazione il conduttore lascia dirigersi il cucciolo verso l'indumento e quando passa sopra l'indumento da il comando di base (esempio: "CERCA") utilizzato una sola volta, facendo attenzione di usare un timbro di voce approriato. Non è necessario che il cane si fermi per sentire l'odore dell'indumento e non è necessario che il conduttore porti l'indumento al naso del cane. Il cucciolo continuerà la strada con entusiasmo verso il figurante che lo coccolerà con cibo e gioco. Non lesinare sulla lode a questo punto!
L'imbragatura è da togliere subito a lavoro terminato.
Alcune razze di cani sono più propense per le coccole degli estranei (vedi segugi, Labrador), mentre altre razze potrebbero essere più diffidenti o impaurite (pastore tedesco, Malinois, ...). Se il cane è timoroso verso il figurante non si deve forzare in nessun modo! Sarà il conduttore a fare le feste e giocare. La mia esperienza con il Pastore tedesco mi dice che al cane importa molto di più la soddisfazione che ho io, piuttosto che il premio in bocconcini dati dal figurante (fino a 2 anni non ha mai mangiato dal figurante).
Nelle fasi iniziali della formazione, è positivo praticare frequentemente questi esercizi in successione ma attenzione di non farne più di due al giorno lasciando almeno tre giorni della settimana di non lavoro. Se tutto funziona bene il passo successivo sarebbe quello di costruire percorsi con un angolo di 90°.
Anche se il cucciolo vede l'allontanarsi del figurante, la sua capacità di memorizzare a breve gli impedisce di ricordare dove è andato precisamente, quindi già da subito è costretto a fare affidamento sul suo naso per individuarlo. Quando il cucciolo ha assimilato completamente l'associazione tra "indumento-comando-percorso-figurante-premio", allora si può avanzare in esercizi dove non viene visto uscire il figurante.
Da questo punto è possibile avanzare in esercizi di difficoltà crescente, sia in lunghezza che in tempo trascorso della traccia, tenendo presente che:
- La formazione deve sempre essere divertente per il cane.
- La formazione deve sempre finire con una nota di successo.
- La ripetizione è la chiave del successo, utilizzare la stessa procedura esatta ogni volta.
La formazione di un cane Mantrailing è un lungo processo continuo. Se lavoriamo bene già dall'inizio avremo un cane Mantrailing completamente autonomo che non necessita di interventi correttivi da parte nostra.
Questi consigli sono per un cucciolo all'istruzione iniziale. Buon lavoro e felici "trails".
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