domenica 1 maggio 2011

Educare il cane con gentilezza

Alexa Capra e Daniele Robotti
I nuovi metodi di insegnamento dolce alla portata di tutti.
Un nuovo metodo per educare con dolcezza il nostro cane In questa seconda edizione troverete gli aggiornamenti dedicati al Clicker Training e le informazioni sugli sviluppi del Metodo Gentile nell'educazione e nell'addestramento del cane.

Richiami ripetuti quanto inascoltati, corse sfrenate, oggetti morsicati... Tutti abbiamo provato a correggere i comportamenti sgraditi del nostro cane, magari alzando la voce, e quasi sempre abbiamo potuto constatare che... non serve.

Spesso non si ottiene alcun risultato concreto perche' non si conoscono alternative valide: il segreto di questa guida sta proprio nel metodo, sperimentato ed efficace, che permette di insegnare facilmente al nostro quattrozampe il "bon ton" della vita in societa', premiando i comportamenti graditi e scoraggiando invece, anziche' punirli, quelli che si vogliono evitare.

E tutto questo divertendosi, in un clima piacevole per il padrone... e soprattutto per il cane.

CAPITOLO 7: IL RICHIAMO
Come impostare il richiamo con il siedi di fronte L'esercizio del "vieni" ha insegnato al cane a tornare a comando... allontanatevi di qualche metro e chiamatelo con il "vieni". Quando siete sicuri che il cane sta tornando direttamente verso di voi, fategli vedere il cibo, tenuto con la mano in mezzo alle ginocchia. Questa posizione permette di insegnare al cane a tornare proprio di fronte, di evitare che vi salti addosso con le zampe, e che si fermi troppo lontano. Quando e' ormai con il muso a contatto con il premio, alzate la mano tenendola bene contro il corpo, e ordinate "siedi". Non appena si siede, premiatelo.

CAPITOLO 8: GLI ESERCIZI DI CONTROLLO
Come impostare il "terra-resta". Il cane deve assumere la posizione a comando, e mantenerla qualunque cosa succeda intorno a lui, rimanendo tranquillo e rilassato. Quando il cane resta tranquillo a terra anche se siete in piedi, provate a muovere alcuni passi indietro, fermandovi prima che provi ad alzarsi... Se gia' al secondo passo indietro tende a seguirvi, muovetevi in avanti e bloccatelo con il comando "terra, resta". Se si alza e vi segue o si allontana, non usate il guinzaglione per riportarlo nella posizione iniziale, ma solo per riacchiapparlo se cerca di andarsene... Oltre a insegnare al cane a rimanere rilassato, e' molto utile abituarlo a treminare l'esercizio solo quando tornate al suo fianco...

CAPITOLO 11: LE QUATTRO FASI DELL'APPRENDIMENTO

L'apprendimento del cane degli esercizi di obbedienza avviene in quattro fasi: Acquisizione, Assimilazione, Generalizzazione-Discriminazione, Mantenimento. Molti conduttori sono convinti che il proprio cane conosce una serie di comandi, mentre in realta' il cane e' solo al secondo livello dell' apprendimento: l'assimilazione. E' la fase del "a casa ("al campo di addestramento..") lo fa sempre...", quando non si riesce ad ottenere obbedienza fuori dall'ambiente in cui il cane e' abituato a lavorare... Per diverso tempo il cane infatti sembrera' aver associato ordine ed esercizio, mentre potrebbe essere condizionato da stimoli visivi, come il movimento della mano, del corpo, o persino ambientali...

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